O Dio,
rifugio dei poveri,
speranza degli umili,
salvezza dei tribolati,
esaudisci con bontà
le suppliche del tuo popolo:
e, per intercessione di san Giulio,
fa’ che siano consolati
dall’abbondanza dei tuoi doni
coloro che si sentono oppressi
dalle molteplici prove della vita.
Per Gesù Cristo, nostro Signore.
Amen.
Sono pochi i dati precisi che rimangono intorno ad eventi di un passato troppo lontano per aver lasciato documenti verificabili.
C’è tuttavia una certezza di fondo circa la storicità della figura di San Giulio, che con il fratello San Giuliano portò il Vangelo nelle terre cusiane: basta considerare il culto di cui sono oggetto i due santi o partecipare alla festa di san Giulio – il 31 gennaio – per capire che non può non avere un fondamento storico il fervido e festoso accorrere della gente da ogni parte della Riviera e anche da più lontano.
Nati nella prima metà del IV secolo sull’Isola di Egina (Grecia), nel villaggio di Pakhia Rakhi dove tuttora è vivo il loro ricordo, i due santi fratelli, di famiglia cristiana e agiata, compirono i loro studi ad Atene. In seguito Giulio ricevette l’Ordinazione presbiterale, e Giuliano quella diaconale.
Novena di San Giulio
E tu venisti da lontane sponde
ai nostri padri, per gettare il seme
della Parola e formare sante
chiese di Cristo.
Su questo scoglio, aspro, inabitato,
mite e solenne approdasti infine,
per consumare in silente pace
l’alta missione.
E costruisti, casa sulla roccia,
l’ultima chiesa, dove venerate
dormon le tue e dei santi amici
beate ossa.
Qui i pastori, fisi nel tuo volto,
ai santi uffici dedicavan l’ore,
pronti al servizio dell’antica e vasta
pieve lacustre.
Benedicendo, le elette schiere
qui accogliesti di leviti oranti,
sull’erta rocca che sì varie vide
vicende umane.
E ora al puro canto verginale,
mistico approdo s’apre il monastero,
per chi ricerca nell’assorta prece
l’Amore eterno.
Noi ti preghiamo: questo tuo popolo
che a te si affida custodisca intatta
della tua fede la feconda grazia
e la radice.
Sia gloria al Padre, Dio onnipotente,
e a Gesù Cristo, nostro Salvatore,
ed allo Spirito che in ogni tempo
suscita i santi.