Highlights
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La vita
benedettina
La vita monastica è un’offerta di se stessi per qualcuno, è una professione di fede, una confessione pubblica, come un credo proclamato pubblicamente. È un dire che per il Signore vale la pena di dare la vita, perché Lui ha dato la vita per noi, e che desideriamo darla in questo modo, nell’ascesi, nella preghiera, nella comunione fraterna, nella vita di carità.
La vita
benedettina
La vita monastica è un’offerta di se stessi per qualcuno, è una professione di fede, una confessione pubblica, come un credo proclamato pubblicamente. È un dire che per il Signore vale la pena di dare la vita, perché Lui ha dato la vita per noi, e che desideriamo darla in questo modo, nell’ascesi, nella preghiera, nella comunione fraterna, nella vita di carità.
La
nostra
vita
La vita monastica è una risposta totalitaria alla chiamata di Dio, che suppone la capacità di partire per cercare Dio affidandosi al progetto che Egli ha su di noi.
La
nostra
vita
La vita monastica è una risposta totalitaria alla chiamata di Dio, che suppone la capacità di partire per cercare Dio affidandosi al progetto che Egli ha su di noi.
La
nostra
vita
La vita monastica è una risposta totalitaria alla chiamata di Dio, che suppone la capacità di partire per cercare Dio affidandosi al progetto che Egli ha su di noi.
La
nostra
vita
La vita monastica è una risposta totalitaria alla chiamata di Dio, che suppone la capacità di partire per cercare Dio affidandosi al progetto che Egli ha su di noi.
La Madre
fondatrice
Non è facile parlare di madre Anna Maria Canopi, o, più semplicemente, «la Madre», che per tanti anni è stata il cuore pulsante della nostra Abbazia, da lei fondata l’11 ottobre del 1973.
La Madre
fondatrice
Non è facile parlare di madre Anna Maria Canopi, o, più semplicemente, «la Madre», che per tanti anni è stata il cuore pulsante della nostra Abbazia, da lei fondata l’11 ottobre del 1973.