In occasione dell’anno della Preghiera voluto da Papa Francesco in vista del Giubileo (2025), viene offerta dalle Edizioni San Paolo questa raccolta di testi sulla preghiera tratti da alcune opere di Madre Anna Maria.

A cinque anni dalla morte di Anna Maria Cànopi (21 marzo 2019), un’agile monografia ricostruisce gli aspetti principali della sua visione della vita monastica.

Il Santo Rosario è un invito a contemplare Gesù, tenendo gli occhi del cuore fissi sul suo volto per lasciarsi colmare da Lui, dalla sua umiltà, dalla sua mitezza.

Questo sussidio è un aiuto per vivere i quaranta giorni della Quaresima come tempo per rifiorire, per dare nuova speranza alla nostra esistenza e al mondo.

Nella ricca miniera degli scritti della madre Anna Maria Cànopi abbiamo scelto di focalizzare due personaggi biblici sempre attuali: Elia ed Eliseo.

Le parole che la Madre Anna Maria ci dona in questo piccolo libro possono aiutarci a comprendere che più la nostra vita è donata per tutti, più è veramente realizzata.

A tre anni dal transito della nostra «Madre per sempre» (21 marzo 2019), questo nuovo volume – in continuità con «Il silenzio si fa preghiera» – ci racconta la bellezza della sua testimonianza di fede con le parole di chi l’ha conosciuta e amata: oblati, religiosi, giornalisti, scrittori e tanti altri, in una armoniosa polifonia di voci e di accenti.

In concomitanza con il terzo anniversario della scomparsa di Madre Anna Maria Cànopi, avvenuta il 21 marzo 2019, festa del Transito di san Benedetto, la comunità monastica da lei fondata propone il suo commento inedito degli Atti degli Apostoli, libro che narra gli inizi della vita ecclesiale e le vicende della prima evangelizzazione e che la Madre amava in modo singolare.

Per vivere in modo più vero il Natale, lasciamoci prendere per mano da Madre Anna Maria e andiamo incontro a Gesù, invitandolo, ancora una volta, a nascere dentro ognuno di noi...

Come piccolo gioiello tratto da uno scrigno di pietre preziose, questo libretto contiene alcuni pensieri e riflessioni per imparare a seguire la giusta direzione per la nostra esistenza, riprendendo ogni giorno il cammino incontro al Signore e confidando nella misericordia di Dio.

Le pagine di questo libro ci mettono in umile ascolto dello Spirito e ci offrono un piccolo, semplice sussidio per discernere i segni della sua divina Presenza nel cosmo, nella storia dei popoli e della Chiesa e nel profondo del nostro cuore.

La liturgia del mistero pasquale, celebrato nella Settimana Santa e culminante nel Triduo Sacro, è una miniera da cui non si finisce mai di estrarre i tesori nascosti.

A partire dalla quotidiana esperienza del dolore e dell’ambiguità che attraversa la vita, Madre Cànopi rilegge il Mistero di Gesù e del suo dolore innocente, paradigma della sofferenza umana, ma anche via di luce e di speranza verso la Resurrezione.

Questo volumetto offre nella prima parte una traccia di lectio divina sulla Passione di Gesù secondo Matteo e nella seconda il testo preparato da Madre Anna Maria per la Via Crucis al Colosseo presieduta da Papa San Giovanni Paolo II nel 1993.

«Signore Gesù, Salvatore buono che hai sofferto personalmente per venire in aiuto alla nostra debolezza, fa’ che ti sappiamo riconoscere in ogni uomo che porta la croce di un’esistenza povera e infelice. Fa’ che non guardiamo nessuno con indifferenza, perché sei Tu, sempre Tu, a portare la croce di tutti noi» (dalla II stazione).

Prima della sua Passione, Gesù disse ai discepoli: «Ecco, verrà l’ora, anzi, è già venuta, in cui voi mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me» (Gv 16,32).

Il volume raccoglie commenti e riflessioni di Anna Maria Cànopi su alcuni brani evangelici che hanno per tema testi sulla Misericordia di Dio.

La pubblicazione della terza edizione italiana del Messale Romano (2020) ci fornisce l’occasione per riproporre in una nuova versione aggiornata del commento spirituale al rito che Madre Anna Maria Cànopi ha offerto a quanti si accostano alla santa Messa.

Libro-omaggio a Madre Cànopi, il testo raccoglie testimonianze e ricordi personali, insieme ad alcuni eventi ecclesiali che hanno contribuito a renderla una delle presenze femminili più significative della vita della Chiesa dal post Concilio ai nostri giorni…

Il volume commenta alcuni brani tratti dai Vangeli dell’infanzia per aiutare ciascun lettore a mettersi sulle tracce dei grandi cercatori di Dio, di coloro che hanno saputo vivere di puro desiderio, hanno atteso nella speranza e hanno accolto con gioia e stupore il Dio Altissimo fattosi per noi Bambino.

Questo testo ha qualcosa che lo rende molto speciale: il titolo è stato consegnato dall’Autrice poco prima della sua chiamata alla vita eterna e ha quindi il sapore di un testamento.

«Gesù, ancora bambino – insieme con Maria sua mamma e con Giuseppe e tutti i grandi e piccoli del suo popolo – cantava i Salmi con stupende melodie…

In questo viaggio nella memoria l’autrice conduce il lettore a ripercorrere le tappe fondamentali della sua vita e del suo cammino di grazia per evidenziare, come lei stessa dice, «l’opera che Dio ha compiuto nell’esistenza di una delle tante piccole creature a cui egli ha rivolto lo sguardo con infinita benevolenza».

L’educazione è prima di tutto “educazione dell’amore” ed il suo compito principale è condurre ad una maturità sempre più piena, che passi dall’amore infantile all’amore autentico, aperto all’accettazione degli altri come tali.

Il testo propone una lectio divina sulla Lettera che Paolo scrive ai Filippesi, la prima comunità cristiana da lui fondata sul continente europeo e costituita da pagani convertiti al cristianesimo.

Preghiere semplici, più brevi o più lunghe, scaturite da un animo profondamente contemplativo, capace di fare della propria vita un inno di lode e ringraziamento, ma anche una perpetua intercessione per altri.

Queste pagine sono frutto di una sinergia tra lo stile di vita monastico e la sollecitudine materna di Madre Cànopi, e la premura al servizio degli altri e alla “vita buona” nella carità di Beatrice Balsamo.

Questa lectio sulla Lettera agli Efesini nasce in seguito a un ritiro spirituale e si caratterizza per la sua visione contemplativa e il suo slancio di universale empatia. È anche arricchita da numerosi brani tratti da testi degli antichi Padri della Chiesa, che riportano i lettori alle prime e più genuine origini della vita cristiana.

Memorie, riflessioni e poesie dedicate al mistero del Natale, dal ricordo del primo “Natale dell’infanzia”, fino a quello trascorso sull’Isola, per riscoprire nel fremito della memoria la presenza del grande Mistero dell’Eterno che s’incarna nel tempo.

Questo piccolo volume raccoglie alcune delle poesie scritte da Madre Anna Maria in diverse occasioni e in vari anni.

Da alcuni testi inediti della Madre un libretto profondo e autentico per prepararsi alla solennità dell’Immacolata Concezione.

Troviamo in queste pagine una serie di brani evangelici, illuminati da brevi commenti e coronati da una preghiera, che aiutano a riflettere sul tema della pace.

Le pagine di questo libro rileggono alcuni brani del Vangelo soffermandosi a contemplare l’atteggiamento di Gesù verso i bambini.

Questo volume raccoglie alcune meditazioni per aiutare a vivere l’attesa della morte non con paura ma con speranza.

Come il granello di senape della parabola evangelica, il libro di Rut è uno dei più piccoli della Sacra Scrittura, forse anche uno dei meno commentati dalla tradizione patristica, ma il suo potenziale di vita è tale da condurre chi lo legge con fede verso inattesi orizzonti di luce e di speranza.

La Bibbia può essere considerata come una lettera scritta da Dio agli uomini per dichiarare loro il suo amore, un pegno della sua eterna fedeltà.

Alla società del nostro tempo, spesso sopraffatta da parole e rumori, sarebbe estremamente necessaria la riscoperta del silenzio quale dimensione interiore e irrinunciabile dell’uomo.

Nel libro vengono presentati e commentati alcuni brani del Nuovo Testamento in cui sono protagonisti gli angeli.

Ripercorrendo “di vetta in vetta” l’intera Sacra Scrittura, le pagine di questo libro aiutano rivivere in prima persona l’intera Storia della Salvezza. Il santo pellegrinaggio inizia con Abramo dal monte del sacrificio: ogni cammino spirituale parte infatti dalla rinunzia a se stessi, per aprirsi con fede al misterioso disegno di Dio.

Gli occhi sono come finestre aperte sulle profondità del nostro cuore ed è proprio attraverso lo sguardo che spesso ci riveliamo gli uni agli altri in una comunicazione più intima e profonda di quella orale.

«Ogni salmo è come una persona viva che ci viene incontro». Così comincia questo libro in cui venticinque salmi – scelti in modo da ripercorrere l’itinerario dell’Anno liturgico – sono esaminati, meditati, spiegati, ma soprattutto offerti come lievito da mescolare alla pasta del cuore dell’uomo.

Come hanno parlato e continuano a parlarci le mani di Gesù? Ripercorrendo le pagine dei Vangeli, contempliamo anzitutto le mani del bambino nato da Maria e cresciuto nell’umile casa del carpentiere, manine che si aggrappano al seno materno e che giocano con i trucioli di legno o con i sassolini insieme ai ragazzi delle contrade di Nazaret.

I Vangeli ci presentano le storie di varie persone la cui vita è cambiata radicalmente dopo l’incontro con Gesù.

In questa seconda edizione, il libro del profeta Osea viene letto mettendone in evidenza il tema centrale: l’amore di Dio per il suo popolo.

Con l’aiuto di due meditazioni introduttive a cui segue una antologia di testi, Madre Anna Maria Cànopi ci invita a cercare e contemplare il volto di Cristo, «bello più che ogni altro uomo»,...

Nato in occasione della più ampia riflessione della Chiesa nell’anno dedicato all’Eucaristia, il libro offre un contributo semplice e profondo a questo Mistero attraverso un commento dei “brani eucaristici” presenti nel Vangelo di Giovanni.

Questa raccolta di preghiere nasce dalla lectio divina personale e comunitaria, che si sviluppa lungo tutto l’arco temporale del Ciclo Liturgico annuale.

«Ci insegni a pregare» si sentiva spesso dire Madre Cànopi. E se è vero che la preghiera non si può insegnare, in questo volume la Madre ci conduce per mano in un viaggio interiore alla ricerca di Dio, di se stessi e degli altri.

«In queste pagine ho semplicemente raccolto alcuni spunti di Lectio divina, quotidianamente offerta alla mia comunità monastica e agli ospiti presenti in monastero», scrive l’autrice nell’Introduzione.

Da “Angeli” a “Zelo buono” ,questo libretto offre una serie di meditazioni brevi e dense su alcuni punti fermi della vita cristiana. Al termine di ogni meditazione, una breve preghiera condensa le riflessioni, trasformandole in invocazioni, utili per la vita quotidiana.

Solo Gesù, disceso dal cielo come buon Samaritano per prendersi cura dell’umanità ferita a morte, ha parole di Vita Eterna. E le parabole della Misericordia fiorite sulle sue labbra sono lì, sempre vive, sempre nuove, pronte a coinvolgerci in una storia di cui ciascuno di noi si scopre protagonista.

Pervasa dall’anelito alla santità, tesa al superamento delle divisioni, accesa di passione e zelo missionario la Lettera ai Romani comunica anche a noi un messaggio di grande speranza per realizzare quell’unità che scaturisce dalla riscoperta dell'Amore gratuito e universale riversato nel cuore di ogni uomo.

In questa piccola raccolta di meditazioni abbiamo spigolato nel testo biblico per scorgere – proprio attraverso la Parola di Dio – la bellezza della realtà e riscoprirla, con occhi e cuore puri, come segno di un Amore senza misura.

Questo testo propone una serie di ritratti di sante monache a formare una “collana di perle preziose”, che fanno rilucere la bellezza del volto femminile del monachesimo.

«Per comprendere la preghiera bisogna immergersi in una fiamma che consuma, rompendo tutti gli argini della logica...

Le parabole commentate da Anna Maria Cànopi in queste pagine ci pongono davanti a un bivio: vivere secondo il Vangelo o secondo la mentalità del mondo.

Forse ancora poco conosciuto, il libro di Michea merita oggi di essere accolto con molta attenzione. Pur nella brevità del suo testo, ci svela il segreto per piacere al Signore e camminare sulle sue vie: vivere in umiltà.

«L’esperienza della preghiera – scrive l’autrice all’inizio di questo libro – appartiene al mistero della persona, nella sua unicità, in relazione con un Dio personale.È un’esperienza che nella sua profondità radicale rimane inesprimibile».

Un brano per ogni giorno dell’anno, ciascuno preceduto da un versetto della Scrittura, formano un caleidoscopio di luci e colori dai temi più vari.

Questo piccolo volume raccoglie una serie di brevi riflessioni e suggestioni, che forniscono spunti per la contemplazione dell’opera di Dio nel creato.

Come il salmo, anche la lettura di queste pagine non può essere fatta tutta in una volta e in fretta…

Il tema di fondo che accompagna la conversazione di Madre Anna Maria con Mariella Carpinello è quello della gioia...

Questo volume offre i commenti di Madre Anna Maria Cànopi al ciclo domenicale e festivo dell’anno B a cui fa seguito una preghiera che contiene un invito a «vivere nella luce della Parola ascoltata e accolta».

Poesie e preghiere, zampillate dalla sorgente profonda di un cuore in relazione costante con Dio e con il prossimo, nella silenziosa contemplazione della realtà che diventa torrente di gratitudine e commosso stupore, fiume di lode ed intercessione, mare tranquillo di fiducioso abbandono.

«La scelta della vocazione monastica comporta che il bene che ci sarà dato di compiere non consisterà tanto in opere caritative, quanto piuttosto nel sacrificio della nostra vita, nella preghiera gratuita, nell’offerta di noi stessi.»

Questa lectio ci offre una lettura sapienziale del Magnificat, che può aiutare a rileggere la propria esistenza e la storia universale alla luce della Parola di Dio, con il cuore di Maria, umile e orante, capace di stupore e di attesa, di “compassione” e di gratitudine.

Scrive Madre Cànopi: «L’opera della salvezza del Padre, mistero di amore, ci raggiunge attraverso il Figlio, inviato a riconciliare a sé tutte le cose».

Questo sussidio contiene una serie di spunti meditativi utili per l’adorazione personale e comunitaria, che tracciano idealmente un itinerario spirituale utile ad allargare i propri orizzonti di Fede.

Partendo dall’esperienza di vita concreta della comunità monastica, da cui queste pagine traggono origine e linfa, questo commento alla Regola di San Benedetto sa unire con sapienza esempi del quotidiano e riflessioni spirituali.

L’autrice si rivolge ai bambini narrando loro una favola che può aiutare anche tanti adulti a riscoprire la preziosità del silenzio: un linguaggio divino, traboccante di amore e di bellezza

Una serie di meditazioni sui misteri del Rosario ci aiuta ad entrare in dialogo diretto con Maria: testi brevi, ma profondamente suggestivi e redatti in stile poetico-contemplativo.

Attraverso una serie di icone mariane, che parlano al cuore, oltre che agli occhi, si viene guidati a contemplare Maria, Vergine orante e silenziosa, Madre tenerissima e Ancella fedele.

Undici meditazioni evidenziano diversi aspetti della vita di Maria di Nazaret e ne illuminano e risaltano la bellezza interiore.

L'autrice commenta le lettere a partire da un’interessante interrogativo: «se san Paolo si trovasse qui in mezzo a noi oggi e interrogasse i cristiani sulla Resurrezione, quanti ne troverebbe pienamente convinti?».

Il Vangelo non è altro che il mirabile documento della fedeltà e dell’amicizia di Dio nei confronti della creatura umana, che, nella storia della salvezza, si sono concretizzate e manifestate in Gesù, Figlio obbediente fino al dono di sé sulla Croce.

L’autrice offre spunti, approfondimenti e riflessioni sulle pagine del Vangelo di Matteo proclamato nelle domeniche e feste dell’anno A.

Una benedettina di oggi scrive a una grande figura del monachesimo carmelitano del passato recente, alla ricerca di una radice comune e della comprensione del mistero del male e dell’iniquità nei nostri giorni.

Viene qui proposta una rilettura spirituale della Regola di Benedetto, una «lectio divina» continuata che intende riscoprire come il monaco, mettendola in pratica nella vita quotidiana, possa divenire sempre più conforme a Cristo.

Queste pagine sono come il testimone che Madre Cànopi passa alle nuove generazioni di credenti, e non solo a loro.

Le beatitudini sono il canto della gioia di Dio che Egli vuole comunicare a tutti gli uomini, ma per poterlo fare deve insegnare loro un linguaggio nuovo, quello dell’amore vero, dell’amore divino.

Attraverso spunti di lectio divina, il testo traccia un itinerario di vita spirituale seguendo le stelle che brillano nelle pagine della Sacra Scrittura.

«Maria: è lei che mi insegna il silenzio adorante, l’umiltà dell’esistenza fatta servizio di amore».

Il volume raccoglie ampi brani dell’Editoriale del nostro "Foglio di collegamento", La casa sulla roccia, a vent’anni dalla sua prima pubblicazione.

«Partendo dal Cantico dei Cantici e leggendo nel nostro cuore, vogliamo cercare di scoprire qual è l’itinerario dell’anima verso Dio, dopo che è stata toccata dalla sua grazia».

I Magi, seguendo la stella apparsa loro nel cielo, si mettono in cammino e, da terre lontane giungono fino alla piccola grotta per adorare il Bimbo appena nato e portare i loro doni preziosi.

Dalla nascita a Betlemme, fino allo strazio del Calvario, la presenza discreta e silenziosa di Maria accompagna e sostiene Gesù lungo il suo pellegrinaggio terreno.

Ogni giorno è quest’“oggi” in cui Gesù nasce in mezzo a noi, nei nostri cuori, anche se talvolta siamo stanchi, afflitti o un po’ scoraggiati. Queste pagine ci aiutano a ritrovare la tenerezza di Dio nel quotidiano delle nostre esistenze per renderci...

L’Avvento è il tempo dell’attesa di Colui che, pur già venuto, sempre viene.

Queste brevi ma profonde meditazioni ci aiutano a preparare la “grotta” del cuore all’Avvento di questo Bimbo che nasce per noi. Possiamo così rivivere ogni anno questo Evento di grazia con stupore, con riconoscenza e rinnovato slancio, e imparare da Lui la bellezza di farsi dono per tutti e ciascuno nel quotidiano della nostra vita.

Attraverso alcune figure bibliche femminili che vengono presentate in questo volumetto – da Eva ad Agar, da Anna alla regina Ester, fino a Rut, la straniera moabita...

Il testo propone una lectio divina sul libro del profeta Giona, che si caratterizza per la sua brevità e per la particolarità della forma letteraria: non si tratta infatti di una raccolta di oracoli, come avviene per gli altri libri profetici, ma di un racconto; il racconto del dialogo tra Dio e il profeta.

«Anzitutto occorre distinguere la gioia – che è uno stato festivo dello spirito – dal piacere che è un’ebbrezza dei sensi. Di piacere è strapieno il mondo, ma questo non rende felice nessuno»

«Noi tutti siamo come viandanti, che hanno per scopo di arrivare alla Città Santa: partiti dalla loro abitazione, alcuni percorrono cinque miglia si fermano;...

Il Tempo Liturgico dell’Avvento ci conduce in pellegrinaggio a Betlemme, per vedere e adorare il Bambino Incarnato: Gesù.

«Il Rosario ci fa passare attraverso le azioni e i sentimenti di Gesù e attraverso la vicenda della sua vita di Redentore, e nessuno come Maria ci può aiutare in questo...

In questo libretto Madre Cànopi propone tramite una novena un cammino intimo e delicato, per preparare la nascita di Gesù nel silenzio del cuore.

In questo nuovo Natale ancora una volta Dio ci viene incontro e viene ad abitare in mezzo a noi.

La vita monastica ha un messaggio da offrire al mondo di oggi, così spesso disorientato e travagliato. Essa dimostra che vale la pena di dare la vita per il Signore nell’ascolto della sua Parola, nella preghiera, nella fraternità e nella carità.

Il volume raccoglie commenti e riflessioni su alcuni testi dei Vangeli. La prima parte riporta brani che hanno per tema episodi e parole di gioia di Gesù, inviato dal Padre, «perché la vostra gioia sia piena».

Vengono qui presentate quattordici figure di mistici contemporanei – da Gemma Galgani a Francesco e Giacinta Marto, da Leopoldo Mandic a Edith Stein...

Sono milioni gli uomini, duramente provati, che si pongono l’assillante domanda sul senso e la ragione del proprio patire. Il grido di Giobbe, uomo di ogni tempo, sale incessantemente verso un Dio, che talvolta appare immerso in una pace imperturbabile, ma è invece profondamente coinvolto, tanto da inviare il suo Verbo fatto carne, facendosi egli stesso “uomo dei dolori”.

Di eccomi in eccomi, si ripercorrono le luminose pagine della Bibbia e le storie dei suoi personaggi: da Abramo a Giuseppe, da Mosè a Samuele, da Isaia a Tobia, da Maria di Nazaret a Paolo, a Gesù.